Oroskodamas 2011

 

Ah…siamo nel 2011. Ci avevate fatto caso? Concordate con me che il 2010 è stato un anno così merdoso che ci si potevano concimare migliaia di migliaia di ettari di gran turco? Bene. Iniziamo.

Decennale tradizione (iniziata l’anno scorso) vuole che io ordisca un sedicente oroscopo per l’anno a venire, che non si preoccupi di prevedere gli eventi futuri legati ai nati sotto ogni segno zodiacale, ma semplicemente esprima un giudizio personale e auguri che determinate cose accadano. E accadranno.

 

 

Oroskodamas

Ariete: l’anno scorso sono stato un po’ duro con voi ma è perché non mi ricordavo esattamente chi foste. Il 2011 prevede per voi tanta felicità e gioia…. a patto che mi rifacciate la torta al cioccolato e vi impelaghiate di nuovo in discussioni ottimistico-depressive sulla possibilità di fare qualcosa nella vita pur con la concorrenza di seven billions di esseri umani.

Toro: ehm….ricordate che l’anno scorso avevo detto di non conoscervi? Ecco, si chiama morbo di Elseheimer. In realtà –lo sapete meglio di me- ci conosciamo da una vita. Devo dire che vi apprezzo molto finché non puntate le corna contro di me. A cuccia belli…a cuccia.

Gemelli: AHAHAHAHAHAHAHAH (risata irrisoria).    ….devo aggiungere altro? Si? Dio quanto siete pignoli. OCCHEI volendo siete pure simpatici, ma a volte mi piacerebbe tanto che foste come le gemelle Terry e Maggie: una stretta di mignolo e siete fuori dalle balle. Cordialmente.

Cancro: ma vi rendete conto di quanto siete sfortunati? Se i vostri genitori avessero copulato qualche giorno dopo, sareste usciti Leoni e invece….

Leone: ma dove sarebbe la società di oggi senza noi leoni? Dove? Ve lo dico io. Ci sarebbe una marea di gente allo sbaraglio, totalmente scoordinata, priva di divertentissime feste a tema, e vittima dello strategismo sentimentale!

Vergine: distinti colleghi, qui le statistiche parlano chiaro. Ho un’inspiegabile sintonia con quei maniaci dell’ordine che appartengono alla Vergine. Anche se il grafico numero 47 ci mostra una leggera repulsione per una minuscola percentuale dei nati nella Vergine, che è avvezza a proclamare pubblicamente i propri successi successi successi senza apporre il necessario trattino fra “su” e “cessi”.

Bilancia: prevedo grandi cambiamenti e molte sorprese sul campo sentimentale. Oggi impegnati, domani, chissà, su una nave da diporto ad allietare le serate di una ciurma di marinai dalle elevate condizioni igieniche ma dalla scarsissima morale.

Scorpione: Assieme ai pesci e ai gemelli, rientrate fra i segni ricercati dalle autorità internazionali. E non vi basteranno le solite scuse (“io non c’ entro, ero a lavoro” “accusate me? Guardate che è stata mia figlia”) né tantomeno le classiche interviste ai vicini di casa che recitano più o meno “Chi? Lui? Ma per carità, è sempre stato una persona per bene, non ha mai fatto male a nessuno e faceva la raccolta differenziata”.

Sagittario: cari Sagittari…è vero conoscevo anche voi. Ma novembre-dicembre è un periodaccio, con tutti i regali da fare, la necessità di non spendere troppi soldi perché –diciamocelo– i Leoni i regali li fanno bene. Insomma abbiate pazienza.

Capricorno: aspè aspè aspè. Calma! Le cose apparentemente non vanno tutte tutte tutte a rosissime e fiorissimissimi (alert, alert high levels of eufemism – system failure system failure) però a volte la vita è un po’ come la casa di The Others, per aprire una nuova porta se ne deve chiudere una alle propie spalle. Col vantaggio che sicuramente voi non siete fotosensibili.

Acquario: mmh acquario….secondo me, conosco anche voi…ma per il secondo anno non mi viene in mente nessun nome. Eh beh pazienza. Buon anno eh.

Pesci: Signore mie, famo così, io vi do due fustini del mio segno in cambio del vostro. No? Siamo sicuri? Vi rendete conto che il vostro è un segno altamente discutibile che può ledere le vostre capacità di socializzazione? Siete consapevoli che se vi rapissero per un riscatto, probabilmente finireste col trascorrere la vecchiaia insieme  ai vostri rapitori?

Questo 2011 lo vedo assai nebuloso, e dunque non lo vedo. Se avete una vista migliore della mia fatemi un fischio.