Ho ripescato fra le trame televisive due canzoni che per ora ascolto a ripetizione.
“Choice Notes” di Alex Winston che ho ‘rubato’ alla pubblicità della Hyundai ix20.
“Alice’s theme” del grande Danny Elfman, presa dalla pubblicità del Ferrero Rondnoir e che avevo già sentito al cinema, ma siccome che insomma praticamente “Alice in Wonderland” l’ ho trovato (da fan di Tim Burton), veramente pietoso, non ci avevo fatto caso.
Finding Kodamas 
Elfman è uno dei miei compositori preferiti e purtroppo devo darti ragione: le musiche, insieme a costumi e scenografie, sono le uniche cose (per altro splendide) da apprezzare in quest’Alice scialba e noiosa.
PS e naturalmente Crispin Glover a parte, anche se non posso fare a meno di pensare a lui come a George Mcfly.
Ecco dove lo avevo visto! Non riuscivo a focalizzare.
Bah anche la Wasikoska-Sophie era un’ ottima ragione per vedere il film (e anche alan rickman anche se speravo che il Bruco avesse anche il suo volto oltre che la voce; tanto più che sono reduce dai Doni della Morte ed è strabilinate il modo in cui Rickman con mezza espressione, riesca a dire tutto).
Per il resto come dicevi: tecnicamente perfetto, ma avrebbe potuto girarglo chiunque. Con quella marea di soldi e il team che avrà avuto Burton (perchè ogni volta presentano i film che se li avesse fatti una persona sola) non c’è da stupirsi dell’ alto livello tecnico. Gli sprazi di Tim Burton si contano sulle dita di una mano (il fiume di teste mozzate – la regina biancha che prepara la pozionequelcheè – la regina bianca rintontita e che trattiene il vomito – l’ interrogatorio della regina rossa alla rana ladra). Non ho notato molto altro.