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Double Trouble

 
 

Il destino ha voluto che la mia nascita il 31 luglio fosse stata preceduta anni prima da quella di Helèna  l’1 agosto, il che ha comportato negli ultimi anni la malsana tradizione di festeggiarlo assieme.

Ciò implica –essendo due leoni- il tentativo di raggiungere la perfeziona assoluta a costo di vendere le nostre anime al primo diavolo che passa per strada.

Il risultato è un quantitativo di spesa sempre maggiore rispetto al consumo effettivo;numerose figure indecenti presso qualsiasi fornitore di cibarie; la ricerca dell’ “ingrediente mancante” (quest’anno erano gli stampini per fare i ghiaccioli alcolici, problema arginato con i bicchierini da caffè e bastoncini abbassa-lingua ) ; nevrosi assoluta e coordinazione di cose, persone, fenomeni atmosferici e possibilmente umore degli invitati.

 

Il tutto è rientrato complessivamente nell’accettabile. Usare un siringa per iniettare Vodka in un anguria, o raccogliere il ghiaccio con della stoffa e farlo a pezzi a martellate (letteralmente), devo dire ,non ha prezzo; aver visto i miei ghiacciolini vodka e succo di frutta quasi perfettamente ghiacciati, è stata una soddisfazione; essere riusciti a creare una parvenza di gioco alcolico (quello della valigia) che è rimasto sul limite tra cosa goliardica e passatempo delle medie, strappa più di un sorriso.

 

Ma alla fine di questo anno che è stato tra il noioso, e il veramente triste (pur senza eventi drammatici per fortuna e quando sarà voglio proprio vedermi) cosa resta? Qualche serata ben riuscita, qualche successo lavorativo, pesanti batoste dal lato umano, e la sensazione che quel poco di evoluzione raggiunta si manifesti in cose dette o fatte che se fossero state dette o fatte anni fa avrebbero modificato l’orizzonte degli eventi (“col senno di poi son pieni i fossi”) ma che dette o fatte ora si scontrano col mondo esterno e le persone che ti guardano un po’ imbarazzate e dicono “Beh si mi sorprende tutto ciò da parte tua, ma arrivi un po’ in ritardo, pazienza. Ma grazie per aver provato.”

 

D’altro canto la prospettiva è importante ed essendo io ed Helèna due Leoni, cadremo in depressione mille volte perché il mondo non è ai nostri piedi, ma non ci stancheremo mai di provare a dominarlo!

 

“Ehi Helèna stai ponderando anche tu quello che sto ponderando io?”

“Si, credo si…Che abbiamo speso i nostri futuri 4 stipendi per preparare questa festa?!”

“No! Che dobbiamo prepararci per domani sera!”

“Perché che cosa faremo domani sera?”

“Quello che facciamo tutte le sere, Helèna, TENTARE DI CONQUISTARE IL MONDO!”

(Si, siamo due perfetti “Mignolo col Prof.)

 

 

 

Il Gioco della valigia:

1)      Maiorchino (formaggio)

2)      Giacciolo

3)      Anguria

4)      Il coltello di McGiver

5)      Tizio

6)      Teresa

7)      Cucchiaino immerso nell’olio

8)      Quattro pacchi di sale mille lire (dialetto)

9)      Chiave inglese

10)  Renato Zero

11)  Si riparano cucine a gasse

12)  Bottiglia di Rum

13)  Pere e mele (dialetto)

14)  Pacchetto di sigarette

15)  Quattro rotoli di salsiccia (dialetto)

16)  Lanterna

17)  Mestolo

18)  Congiuntivo sbagliato

19)  Tenia

20)  CD di Vinicio Capossela

21)  L’arrotino

22)  Universo parallelo

 

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