Consigli dal sonno

 

 

Infinitamente vero che la notte porta consiglio; il problema è capirne l’utilità.

Nelle ultime notti le uniche “dritte” che mi ha dato il mio mondo onirico sono state:

 

1)  Se hai una bacchetta e vuoi prendere dei documenti segreti chiusi in una cassaforte non basta pronunciare “accio top secret” per averli. (…si ok…sto leggendo Harry Potter…e quindi?)

2)  Mai salire su una navicella a forma di “testa di Geppetto” (si..quello di Pinocchio) perché tendono ad affondare in mare (non chiedetemi com’è fatta una nave-Geppetto, io l’ho solo sognata….era un mix fra la Millenium Falcon e la testa di un qualsiasi nonno baffuto)

3)  Se sei un mostro peloso blu con  tre occhi, la lingua viola, e una espressione perennemente terrorizzata, andare in luoghi affollati comporta che la gente ti fissi allarmata chiedendosi “santo cielo quel tizio ha visto qualcosa…forse un terrorista. Scappiamo!”

 

Solo due giorni fa un mio sogno è stato finalmente utile: da sveglio non avevo mai pensato alla possibilità di prendere una granita pesca-cioccolato-panna.

 

Che poi la granita al cioccolato in vita mia l’avrò presa due volte. Le premesse erano differenti (  “chissà com’è la granita al cioccolato” e “sai che non mi ricordo più com’è la granita al cioccolato” ) ma l’effetto è stato sempre uno solo ( “devo tatuarmi addosso di non ordinare mai più sta schifezza”)