Varie,eventuali ,accidentali e improbabili.

Death by Bore – summer horror marathon 2008

 
 
 
Horror Marathon
 
 
 
Questa sera ha avuto luogo la prima -e probabilmente ultima – edizione della maratona horror estiva da me proposta , per la gioia dei miei amici che ovviamente hanno somatizzato la cosa con molto meno entusiasmo. Non che ami gli horror , anzi è un genere che proprio non vedo ma l’idea mi piaceva e dunque l’ho diplomaticamente imposta.
 
I film candidati per la serata sono stati "Shrooms – trip senza ritorno" e "The Descent -discesa nele tenebre"
 
Shrooms si è rivelato peggiore di quanto già non ci si aspettasse. Un film veramente imbarazzante ma che è riuscito nel suo vero intento cioè creare quel tappeto fonico di commenti idioti su un film che non è degno di essere così denominato. Ecco quindi una manica di americani dotati di scarso intelletto che dopo aver pagato soldoni per arrivare in Irlanda ,invece che farsi un bel giro turistico, si fanno una scampagnata fra i boschi con un loro amico della zona per "farsi" di funghi allucinogeni; incontrano così la fauna locale ,come alci, e boscaioli dementi. Scopriamo che in irlanda le coppie pervertite fanno un simpatico gioco secondo cui , le suddette fanno sesso in macchina lasciandosi spiare e  appena finiscono, con un segnale luminoso, invitano lo spione ad avvicinarsi allo specchietto per "aiutarlo a rilassarsi". A parte queste discutibili (ma interessantissime) pratiche erotiche, e un pezzo in cui il "trip" fa vedere ai malcapitati una mucca parlante, l’unico altro motivo di interesse è la scena in cui uno dei protagonisti (…definizione questa molto generosa)  inseguito dal presunto assassino scappa e si getta con un salto dal balcone,così senza pensarci (da qui varie battute dei presenti che supponevano che il ragazzo avesse bevuto l’"Olio Cuore" e che la vera assassina fosse Alessandra "Fantaghirò" Martines). Oltre a veri momenti di noia assoluta il film regala anche una serie imprecisata di cadute della protagonista che passa gran parte del tempo a inciampare nel nulla e a sbattere con gli alberi…in conclusione come ha detto uno dei partecipanti  alla serata "anche mia nonna arrabbiata fa più spavento"
 
The Descent è invece un film di tutt’altro livello, un thriller-horror che per quanto possa avere i suoi numerosi momenti splatter mette veramente tensione, mostrando questa metafora del decadimento dell’ordine sociale umano, con un ragionamento certamente non ottimistico. Questo secondo film ha suscitato meno  ilarità -siamo proprio ad un altro livello,ripeto, – e la maggior parte delle battute riguardavano il fatto che "noi" persone "normali" non ci sogneremmo mai di infilarci in una grotta come passatempo, considerando soprattutto che gran parte dei presenti sarebbe deceduta in modi molto più idioti delle protagoniste (probabilmente scivolando a inizio film su un pò di muschio); motivo per cui se The Descent avesse avuto noi come protagonisti o sarebbe durato 7/8 minuti oppure avrebbe parlato di un gruppo di amici che scendono lescale di casa loro (da qui il titolo) per andarsi a "magnare" un pizza.
 
Insomma è andata. Missione compiuta e da questo mix di film abbiamo imparato che se assumere funghi allucinogeni o sperimentare la speleologia, sono di per se attività pericolose, mangiare dei funghi allucinogeni in una grotta inesplorata è micidiale.
 
shrooms-trip-ritorno-poster      locandina
 

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