Teorie & Riflessioni su cui non riflettere

Lo strano caso di Tizio e Caio

Apro una parentesi minuscola..una piccola riflessione…
Com’è noto quando si ha la necessità di fare degli esempi ci si riferisce a persona inesistenti dando appellativi come "Tizio" e "Caio". Ora nel corso dei miei recenti studi Tizio e Caio hanno assunto ruoli via via diversi che hanno segnato una loro degenerazione etica e morale.
Inizialmente infatti Tizio e Caio erano due persone per bene che badavano ai propri affari, Tizio di solito produceva qualcosa che so macchine,succhi di frutta,spazzolini rotanti mentre Caio forse affetto da shopping compulsivo aveva sempre la necessità di comprare qualsiasi cosa fosse in vendita…qualche problema poteva sorgere se le necessità di Tizio produttore e Caio compratore non andavano proprio d’accordo,e certo l’inflazione non aiutava però l’unica volta che i due si sono scontrati fu quando entrambi erano gelataii che per estendere il numero dei clienti e farsi concorrenza si avvicinano sempre di più l’uno all’altro fino a ritrovarsi nello stesso identico punto…
 
Il tempo di girare lo sguardo e il panorama privatistico ha mostrato aspetti di Tizio e Caio che mai avrei immaginato!
Tizio vende una cosa a Caio che in realtà non era sua…Caio occupa la casa al mare di Tizio sperando che lui non si accorga di nulla per quei vent’anni necessari per l’usucapione…i due concludono una compravendita e appena Tizio prende i soldi di Caio ,scappa alle Fiji…si prestano le cose a vicenda e le restituiscono a brandelli, per non parlare di quando sono vicini di casa:Tizio invade il giardino di Caio costruendoci una piscina …gli piazza una canna fumaria sotto la finestra della camera da letto..con la scusa di tagliare i rami dell’albero di Caio che sporgono dal muro decide di usare il napalm al posto delle cesoie.  Ma il peggio arriva quando diventano parenti! Tizio vecchio padre di Caio deve redigere il testamento e quante ne combina il giovane figliuolo:se ha bisogno dei soldi perchè ha perso una scommessa tenta pure di uccidere il povero padre e anche se non ha particolari necessità nel momento in cui Tizio schiatta , lui invece esulta pensando alle sue tasche che si riempiono  fino a quando lontani parenti cugini prozie dimenticati ritornano per avere la loro fetta di torta. Quando poi Tizio e CaiA sono sposati come minimo si fanno le corna…nel peggiore dei casi Tizio è già sposato con altre venti persone e di fronte all’ inspiegabile riluttanza di Caia alla poligamia lui decide di divorziare possibilmente tenendosi soldi,figli,cane e tostapane e lasciando la povera moglie sotto un ponte.
 
Ci si aspetterebbe che peggio di così non possa andare ma il campo penalistico fa rabbrividire: Tizio ha una impellente ,inossidabile ,congenita necessità di eliminare Caio nei modi più atroci! Lo investe, lo picchia,lo fa cadere dalle scale, mette sostanze tossiche nel posto di lavoro del malcapitato – le quali di solito uccidono tutti i colleghi di Caio tranne lui che era andato a prendere il caffè al bar-  o sistema ordigni nella dua abitazione.
E dal canto suo Caio dev’essere veramente insopportabile se addirittura delle volte oltre a Tizio anche Sempronio decide del tutto autonomamente di avvelenargli la camomilla; e così Caio si ritrova stecchito nel salotto con una quantità di cianuro che stenderebbe un elefante. Infine Caio si trova di fronte all’impossibilità di salvarsi perchè segnato alla nascita da una sfiga senza pari…metà delle volte in cui Tizio prova a ucciderlo lui è già morto di infarto del miocardio o per l’esplosione di un aneurisma celebrale o era affetto da emofilia per cui una semplice pacca sulle spalle data da Tizio lo condanna ad emorragie letali… anche quando riesce a ricevere soccorsi dai pramedici di solito l’ambulanza investe con un trattore, o il medico che lo opera è in realtà laureato scienze della comunicazione e operandolo gli lascia dentro garze,bisturi e a volte l’anestesista….infine se l’ambulanza riesce ad arrivare sana e salva all’ospedale, e se il medico riesce a finire l’operazione senza fare danni, Caio non può comunque tirare un sospiro si sollievo….l’ospedale sarà distrutto da un incendio devastante!!
 

4 pensieri su “Lo strano caso di Tizio e Caio”

  1. quello che ho imparato da anni di giurisprudenza è che in quest’ultimo caso la morte di caio non è addebitabile al tipo che lo ha mandato in ospedale

  2. Non vorrei dire cavolate perchè sto cominciando ora ad approfondire gli argomenti ma Tizio ha posto una condizione necessaria perchè si verificasse l’evento morte quindi qualche responsabilità dovrebbe esserci…devo controllare il caso dell’ospedale in fiamme!!
    😀

  3. mmh il nesso di causalità non dovrebbe esserci solo nel caso in cui si inserisca una serie autonoma che porta alle stesse conseguenze…se non sbaglio. Qui Caio è finito in ospedale perchè Tizio ha posto un antecedente necessario ma ripeto non vorrei dire troppoe cavolate quindi mi fermo qui godendomi il macabro spettacolo offerto da Tizio e Caio 😀

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